Il 2020 è stato senza dubbio un anno segnato dall’avvento del nuovo coronavirus che ha cambiato la vita di milioni, se non miliardi, di persone in brevissimo tempo. Uno dei settori che maggiormente è stato colpito da quest’emergenza è stato quello del turismo e di tutte le attività ad esso connesse. Per nostra fortuna, la situazione in Italia non sta peggiorando al contrario di quanto sta accadendo in diversi paesi europei che rischiano di entrare in una seconda ondata di infezioni. Per questo la maggior parte degli italiani ha deciso di trascorrere le proprie vacanze all’interno dei confini nazionali, in fondo all’Italia non manca nulla ed è in grado di accontentare qualsiasi esigenza di turisti e viaggiatori. Una delle mete più gettonate è la costiera amalfitana, ricca di storia, di paesaggi naturali, di spiagge incontaminate e facile da raggiungere da qualsiasi parte della penisola.

La costiera amalfitana è stata eletta patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1997 grazie alle decine di meraviglie situate nel raggio di pochi chilometri. Amalfi e il resto della costiera amalfitana sono in grado di accontentare qualsiasi tipo di turista, sia dal punto di vista delle attrazioni, che da quello dei paesaggi, per finire poi alle diverse sistemazioni disponibili per tutte le tasche.

Da un punto di vista naturalistico, la principale attrazione è sicuramente la costiera amalfitana stessa, chilometri e chilometri di scogliera che si tuffa in un mare cristallino creando delle insenature tra le migliori al mondo. La costiera e le sue spiagge non sono tuttavia l’unica attrazione naturalistica di questi fantastici luoghi. Sono disponibili diversi percorsi da trekking, il più famoso di tutti è il cammino, o sentiero, degli Dei che collega due dei tanti paesini costituenti la costiera amalfitana, in particolare Nocelle e Agerola. La riserva marina di Punta Campanella, nata a pochi mesi di distanza dall’elezione dell’UNESCO, offre paesaggi mozzafiato ammirabili non solo dall’alto grazie ai diversi percorsi disponibili, ma anche da sotto il livello del mare grazie a delle immersioni guidate.

La costiera amalfitana offre diverse attrazioni storiche e architettoniche. La più apprezzata e senza dubbio il particolare Duomo di Amalfi. Tale meraviglia, dedicata a Sant’Andrea apostolo, contiene al suo interno affreschi e opere provenienti dai diversi periodi della storia dell’arte: dal barocco al rinascimento, passando dall’ arte gotica. Un altro segno particolare è la grandissima porta d’ingresso, fusa a Costantinopoli. Di grande interesse sono anche il centro storico di Positano, la villa romana di Minori ed il centro di Atrani che, ancora oggi, è classificato come il paese più piccolo del mondo.

Da non dimenticare poi la tradizione culinaria tipica di questa regione, invidiata soprattutto all’estero come la maggior parte dei piatti tipici della cucina meridionale. Il simbolo della costiera amalfitana sono i limoni e il limoncello da essi prodotto che negli scorsi decenni e secoli ha letteralmente sostenuto l’economia di questa zona. La pasta di mandorle di Maiori è un altro dei prodotti tipici molto apprezzati così come la classica pizza che, in una vacanza campana, non può mai mancare.