Si pensa che i controlli sulla sicurezza vadano fatti solamente per quanto riguarda le sostanze chimiche veramente pericolose.

E’ vero, queste devono essere sottoposte ad un regime molto restrittivo, e per un valido motivo.

Ogni piccolo errore o disattenzione può immediatamente trasformarsi in un pericolo per la salute collettiva e dell’ambiente.

Tuttavia non significa che i prodotti chimici che noi usiamo abitualmente, e che consideriamo innocui, siano meno controllati.

Un valido esempio possono essere i cosmetici.

Dietro quei prodotti che usiamo abitualmente tutti i giorni, si nasconde un accurato lavoro per garantire la sicurezza.

Questo perché anche un cosmetico, se poco controllato, può causare ingenti danni sia alla persona che all’ambiente.

Per questo esiste un valutatore della sicurezza, preposto proprio a questo controllo.

Il valutatore della sicurezza e la relazione

Il valutatore della sicurezza è una persona molto importante, alla quale è affidato il compito di stipulare la relazione sulla sicurezza dei prodotti cosmetici, parte fondamentale del PIF.

Questo valutatore della sicurezza, secondo il Ministero Della Salute, deve essere una persona particolarmente esperta e deve soprattutto possedere un titolo di studio idoneo.

La relazione sulla sicurezza infatti è particolarmente dettagliata e si compone di due parti.

La prima contiene le informazioni sulla sicurezza del prodotto cosmetico.

Al suo interno si possono trovare le indicazioni per identificare e quantificare quali possono essere i rischi che il prodotto può avere per la salute umana.

Sono dati che fondamentalmente riguardano le materie prime, il processo di fabbricazione, l’imballaggio, le condizioni di utilizzo del prodotto, la microbiologia, la quantità utilizzata, il profilo tossicologico delle sostanze, ecc.

La seconda parte invece si può indicare come la valutazione della sicurezza del prodotto cosmetico.

Si può infatti riassumere in tre punti principali: una valutazione complessiva sulla sicurezza del prodotto, le avvertenze e le istruzioni d’uso che devono essere riportate in etichetta, le motivazioni e infine data e firma del valutatore della sicurezza.

Ci si rende conto che, nonostante sia abbastanza chiaro, riuscire in concreto a svolgere questo lavoro, e a redigere una relazione così dettagliata, non è cosa semplice.

Tuttavia non è possibile farlo in modo approssimativo, in quanto non è solamente una disposizione di legge, ma è anche fondamentale per la salute umana.

Per questo motivo, in casi del genere è necessario il sostegno di professionisti del settore come quelli di Chemicals Consulting.

Chemicals Consulting – il sostegno di cui avete bisogno

La Chemicals Consulting è una divisione della Safe&Sound Srl, che da tantissimo tempo si occupa di offrire consulenza professionale per procedure e adempimenti normativi in materia di sostanze chimiche.

Il loro aiuto risulta fondamentale quando ci si trova di fronte a procedure particolarmente complesse e macchinose, ma importantissime per la salute collettiva.

Questi professionisti altamente preparati offrono servizi adatti ad ogni esigenza, e pensati per qualsiasi utente che operi all’interno di questi mercati.

Poter avere il loro parere ed il loro sostegno è poi semplicissimo.

Basterà infatti contattare gli operatori attraverso i recapiti che potrete trovare sul loro sito, ed immediatamente un team di esperti sarà a vostra disposizione per risolvere i vostri problemi.

Fonte foto: corrieredellacalabria.it