L’Arcano Maggiore n. 2, conosciuto come “La Papessa” nei Tarocchi, è uno dei simboli più enigmatici e affascinanti dell’intero mazzo. Questa carta rappresenta l’archetipo della saggezza, della conoscenza nascosta e della spiritualità interiore.

La Papessa è spesso raffigurata seduta su un trono, indossando un abito blu scuro e un velo bianco che copre il suo volto. Questo simboleggia il fatto che la saggezza e la conoscenza che La Papessa possiede sono segrete e interiori, accessibili solo a coloro che sono pronti ad accoglierle.

Arcano Maggiore n. 2: dualità e interiorità

Il numero 2 rappresenta la dualità, e La Papessa incarna questa dualità in modo perfetto. Lei rappresenta l’equilibrio tra il maschile e il femminile, la mente e il cuore, la logica e l’intuizione. La sua saggezza deriva dalla comprensione di questa dualità e dall’armonizzazione di questi elementi all’interno di sé stessa.

La Papessa rappresenta anche la necessità di ascoltare la voce interiore e la propria intuizione. In un mondo in cui spesso siamo bombardati da informazioni esterne, La Papessa ci ricorda l’importanza di mettere da parte il rumore e di cercare la risposta dentro di noi stessi. La Papessa ci insegna a confidare nella nostra intuizione e ad avere fede nella nostra capacità di trovare le risposte che cerchiamo.

Inoltre, La Papessa rappresenta la capacità di proteggere i propri segreti e di mantenere la propria saggezza al sicuro. Questo simboleggia la necessità di proteggere le nostre idee e di non diffondere informazioni che potrebbero danneggiare noi stessi o gli altri.

Arcano Maggiore n.2 e le associazioni con le divinità gnostiche e greche

In alcune interpretazioni dei Tarocchi, La Papessa viene identificata con la figura di Sofia, la divinità della saggezza nella tradizione gnostica. Questo rafforza il simbolismo della saggezza interiore e della conoscenza nascosta che la carta rappresenta.

L’Arcano Maggiore n. 2 è anche associato alla lettera ebraica Gimel, che significa “cammello”. Questa associazione rappresenta la capacità di sopportare i carichi della vita e di perseverare anche quando le cose sembrano difficili. La carta ci ricorda che la saggezza e la conoscenza richiedono tempo e sforzo per essere acquisite e che dobbiamo essere pazienti e costanti nel nostro impegno per raggiungere la saggezza.

Per finire, La Papessa viene spesso associata alla dea greca Atena, che rappresenta la saggezza, l’intelligenza e la strategia. Questa associazione sottolinea l’importanza di usare la mente in modo strategico per raggiungere i nostri obiettivi e di essere astuti e saggi nel processo.

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