L’economia moderna può essere suddivisa in tre settori, i quali definiscono gli elementi principali di uno specifico paese o di una società.
Si parla di tre settori principali: primario, secondario e terziario.
Ma quali sono le differenze?

Settore primario. Nell’economia, il settore primario è quello che comprende tutte le attività che sono strettamente legate all’agricoltura e la pesca. Esse rispondono ai bisogni fondamentali degli esseri umani e se vogliamo guardare il tutto da una prospettiva in termini storici, queste sono certamente le prime attività economiche dell’uomo.

Settore secondario. Nell’economia, il settore secondario è quello che comprende tutte le varie attività dell’industria come ad esempio l’industria mineraria, metallurgica e dell’acciaio, l’industria del metallo ecc. Allo stesso tempo, nella maggior parte dei paesi sviluppati, dove c’è un forte utilizzo di macchinari ad alto contenuto tecnologico, è presente una bassa quantità di manodopera.

Settore terziario. Nell’economia, il settore terziario è quello in cui si producono o vengono forniti servizi ed attività che sono complementari ai settori primario e secondario. Esso può essere tradizionale (ossia che comprende i servizi che possono essere tradizionalmente presenti in ogni età e cultura) o avanzato come ad esempio il turismo ed altre attività che si son sviluppate recentemente.