Picciotto, sicuri di conoscerlo?

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Quasi tutti conoscono svariati generi musicali ed i relativi interpreti, almeno superficialmente. Ma c’è un artista che merita di essere conosciuto meglio: Picciotto, il rapper venuto dalla Sicilia.

Picciotto, ma cosa significa?

Picciotto è un termine dialettale: in siciliano significa bambino, ragazzino. Ed è il nome d’arte che identifica questo artista, nato nel 1982. Come quasi sempre avviene, nel mondo dello spettacolo i nomi d’arte prevalgono su quelli reali. In questo caso, il nome d’arte gli è stato attribuito da grandi colleghi con cui ha da sempre collaborato. Uno fra tutti, DJ Jad, uno dei fondatori degli Articolo 31. I suoi primi brani da professionista vedono la luce nel 2012, e sono pezzi in dialetto siciliano. Da ricordare tra questi “Mica Fazzu a’ Finta”, “Step” e “Tutti Parramu”. Le visualizzazioni su you tube dei suoi pezzi sono migliaia sin dall’inizio.

Le due dimensioni

Uno dei motivi dell’originalità di Picciotto sta nel tenere insieme due dimensioni, quella locale ed una più vasta, che si potrebbe definire nazionale ma anche universale. La dimensione locale sta nei brani dialettali, e negli spunti presi dalle vicende della sua terra per i suoi brani. Un tema di enorme importanza è quello dell’amianto. Il brano “Sotto Casa Mia” intende denunciare in modo forte la vergogna delle patologie da amianto, ancora troppo diffuse. Le bonifiche mai finite, le sofferenze delle vittime e delle famiglie, le terapie non risolutive trovano eco nella sua musica. Il suo paese, Biancavilla, ne fu colpito in modo significativo. Ma il problema è più ampio, ed in tal senso le due dimensioni locale e nazionale si abbracciano.

Contro i tumori

Picciotto si dedica anche ai live. Una delle sue più recenti apparizioni è stata ad Alessandria, ad un musical con Antonella Clerici. Il Fuck Cancer Choir”, un coro formato da pazienti affetti da patologie oncologiche, ha contribuito alla sensibilizzazione sul tema. Con i fondi raccolti in tale occasione sarà sostenuta la ricerca scientifica contro il mesotelioma ed il melanoma, che sono tra i più frequenti tumori giovanili. Anche in tal caso, l’eco dell’opera di questo rapper si estende a livello universale.

Picciotto politico

Se una delle principali caratteristiche del gener rap è la dimensione politica, Picciotto non si smentisce. Basta ricordare il brano con videoclip “Precario dello Stato”, che affronta l’argomento del superbonus 110%. È una denuncia dei perversi meccanismi innestati dal bonus: aziende bloccate nelle maglie della burocrazia, lavoratori in crisi, cittadini che attendono invano i propri lavori edilizi. Il pezzo è uscito in settembre 2022, prorpio poco prima delle elezioni politiche.

Una dimensione universale

Da ricordare, infine, un altro significativo pezzo, uscito anch’esso proprio a ridosso delle votazioni, dal titolo “Don Picciotto”. Il monito è rivolto a tutti coloro che rivestono un ruolo di comando e di guida per la collettività. Se costoro adottano decisioni errate, le conseguenze ricadono su tutti. si tratta forse del pezzo in cui la musica di Picciotto assume la forma più ampia, vista la veridicità di questo monito in ogni dimensione della vita ed in ogni luogo della Terra.

per seguire Picciotto:

https://www.youtube.com/picciotto

https://www.facebook.com/Picciotto.Official

https://www.instagram.com/picciotto_official/

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